giovedì 26 giugno 2025

Quello spicchio di luna

 

Mi riconosco.
Ogni volta che passo
mi salvo dal pozzo della notte
ingoiando un po' di sale.
Lo specchio suda sguardi afoni
preferisce non rispondere
al chiasso della strada,
lascia che sia la fretta
a torturare le mani.
La gente resta gente
se non la fai entrare
se non le permetti
di togliersi la maschera
quando è carnevale.
Mi sono abituato
alle scarpe strette in punta,
ai giorni di pioggia
lasciati ad asciugare.
Hanno gli occhi grandi
le parole non dette
potrebbero guardarci dentro
ma servirebbe?
Quando il tempo lo rinfili nelle tasche
nulla ha più valore
di quello spicchio di luna che ha perduto il mare




giovedì 22 maggio 2025

Il tempo di un saluto



 
Puoi entrare se vuoi.
Qui, in questa stanza.
Io non posso camminare
Ma posso correre senza farmi male.
Non posso non precipitare in questo baratro
Ma posso volare, libera
come un gabbiano.
Qui dentro si parlano altre parole.
C’ è tanta musica. Ci sono paesaggi diversi
Duemila stagioni,
cose che non riesco a spiegare.
Un prato di nuvole
La pioggia che chiede riparo al sole.
I baci che non ho dato
La casa delle  bambole,
un secolo d’amore
che non voglio sprecare.
Tu puoi restare se vuoi.
Qui, proprio accanto a me.
Ma per favore, chiamami per nome.


giovedì 15 maggio 2025

Congedo

 

Non sono mai riuscito a salvare nessuno.

Ho divelto porte

smantellato la notte

niente è rimasto di me.

Qualcuno mi ha riportato la voce del mare.

Forse mia madre

che non mi parla da secoli

e mi tramonta accanto

come isola disabitata.

Allora sorgo. Risorgo.

Prigioniero delle mie mani

oscura radice degli inverni

perdo l’equilibrio,

gioisco degli abissi

e precipito.

Un giorno questo sole

imparerà a cadere.

 


lunedì 5 maggio 2025

Alla mia rabbia


 

E’ alla mia rabbia che devo tutto.

La vita. Così come la conosco, le devo.

Quel pomeriggio

che ricomincia ogni volta,

quelle sudicie mani che continuano

quei vestiti sporchi

la saliva, questa pelle

che è inutile lavare.

E’ alla mia rabbia

che devo dire grazie.

Non a Dio

né ai miei

neppure a me stesso.

Qui dentro tutto si ripete

e nessuno fa silenzio.



lunedì 28 aprile 2025

Elisa

 

La casa che abito
non ha finestre
eppure la luna...
E' un' immane sciagura
quando gli occhi si abituano al buio.
Quando piangono senza una lacrima.
Non ho bisogno di ricordi
per venirti a cercare.
Ho tenuto con me tutti i tuoi sorrisi
i libri, le cose che non sapevo
e questo mare che continua a gridare
che ripete il tuo nome
per non lasciarti più andare





lunedì 14 aprile 2025

Mareggiata

 

Alla fine dei giorni
restera' questo mare a raccontarmi
a dire perche' non me ne volli andare
e restai tutta la vita su di una spiaggia
a farmi trascinare via
per poi tornare