lunedì 3 maggio 2021

Al quinto giorno di vento

 

Me ne andai senza una scusa.

Sull’orlo delle labbra

si strapparono parole d’addio.

Volarono via come foglie secche

dal ramo. Un foglio ingiallito

rimbalzava per il vicolo

oroscopi e defunti.

Ero dove mi ero lasciato,

in verticale attesa di un brivido

che ricucisse il mio intimo abbandono.




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