domenica 17 ottobre 2021

 L' unica bandiera di un lavoratore sono le sue mani, l' unico dio di un lavoratore è  il suo sudore



mercoledì 13 ottobre 2021

Negli occhi di una madre

 

Ho sognato una bambina

promessa al mare

e le miserie di un cielo

devoto solo a sé stesso.

Ho veduto memorie e coscienze

infliggersi parole aguzze

senza mai confessarne l'ombra.

E' bianca la vela

che mi porta via,

bianca la voce

negli occhi di una madre.




venerdì 8 ottobre 2021

La notte scorsa

Tuonano sul mare

i rovinosi pianori dell'orizzonte.

Come se non ci fosse

più nulla da dire

un filo d'erba trema lontano

dalle mie labbra.

Ero accanto al tuo ricordo

quando iniziò a piovere.



 

martedì 28 settembre 2021

Così

 

Qui dentro piove

ma nessuno se ne accorge.

Perdonami se a volte

non ti sento andar via

ma i ricordi fanno troppo rumore.

Non ho il coraggio di venirti a cercare

così trovo scampo

nei giorni perduti

nei sorrisi oramai lontani.

Trovo conforto nelle cose dimenticate,

nelle stagioni che si rincorrono

e che non si curano

di chi resta indietro.

Così trovo riparo nei libri letti

in una folata di vento

nelle lacrime che non piango.

E mi nascondo

mi nascondo tra i silenzi,

nella rabbia.

Così cammino e vedo

e vado per il mondo

quando si fa buio

e resto solo

ad aspettare il tuo ritorno.


a mia sorella Elisabetta




venerdì 24 settembre 2021

i cancelli d'Autunno

 Le prime piogge

spezzano l' aria,
un maldestro frammento di cielo
si perde tra i silenzi.
La terra non parla
si tramanda nella
preghiera delle foglie.
Sorge il vento
a rinfrancare la veglia
mentre un giovane tramonto
millanta orizzonti di poesia.
Urge un tempo
che sappia dove cercarci
quando anche per voi
sara' giunta l' ora di tornare,
quando anche per  noi
sara' il momento di varcare  
i cancelli d'Autunno.



giovedì 15 luglio 2021

 Abbiamo dentro una luce che non si spegne mai.

Serve a non farci perdere quando cala il buio,

serve a farci tornare a casa.




lunedì 5 luglio 2021

La cruna dell'ago

 

Accompagno i passi di un vento

smarritosi lungo il corso del silenzio.

Rovesciato dalla rivalsa di un tramonto

che, su ogni pietra

ha inciso il suo tormento.

La luce è china su di me,

addomestica le prime fattezze della notte

augurandomi finalmente ogni sembianza di verità.

Questa è la strada intrapresa

né amara né giocosa,

pronuncia esotica

di un luogo inesistente.

Questa è la cruna dell’ago

per l’ultimo, disperato transito

di un filo di voce.

venerdì 25 giugno 2021

Atlantico

 

Scrivo per non perdermi di vista

in questo Atlantico

che schiuma silenzi.

Alla deriva vanno facili parole,

effimere carcasse di voce

come rimedio

alla cruda ragione degli occhi.

Inneggia alla disperazione  

la cadenza della sera

mentre le vele squarcia

un grumo di vento impietoso.

Lascio alle onde la confidenza del ritorno,

alle isole l' indolenza dell’approdo.

Seguo le rotte della memoria

seguo una scia che sconfina negli abissi.

Vivere senza poesia

e' come navigare

senza timone.



 

lunedì 10 maggio 2021

Alle radici del vuoto

 

Se veramente siamo

se veramente non ci abituiamo

nessuno verrà a cercarci.

Nessuno ci chiederà un po’ del nostro tempo

per tradire le attese.

Gli occhi contano

le assenze che ci restano,

gli inverni svitano la memoria

fino a farne colare i ricordi

sulle labbra del precipizio.

Cadiamo in rovina

uno alla volta

pronunciando l’estasi del silenzio;

qui nessuno ha paura del buio.



lunedì 3 maggio 2021

Al quinto giorno di vento

 

Me ne andai senza una scusa.

Sull’orlo delle labbra

si strapparono parole d’addio.

Volarono via come foglie secche

dal ramo. Un foglio ingiallito

rimbalzava per il vicolo

oroscopi e defunti.

Ero dove mi ero lasciato,

in verticale attesa di un brivido

che ricucisse il mio intimo abbandono.




venerdì 30 aprile 2021

Relitto

 

Accanto a me giace

il pallore disperso del cielo

nel muto richiamo del vento.

E’ di chi resta,

di chi scampa al naufragio

l’aspro suolo che vacilla,

l’assiepata solitudine di veglie

strappate alla sera.

In questa notte a venire

trovo riparo,

nel farmi bastare il passato

prima d’esser divorato

dal silenzio.