domenica 10 maggio 2020

Impareremo ora

Impareranno le mani semplici gesti,
il tepore dei giorni sereni
da intrecciare all’edera della speranza.
Scriverà lettere sincere la voce,
parole nuove da consegnare al vento
mentre il silenzio ci insegnerà ad ascoltarle.
Impareremo l’assenza e il dono dell’attesa,
capiremo che la solitudine è terra da coltivare
per far fiorire i nostri stessi rami.
Impareremo a proteggere
il respiro di ogni creatura.
Impareremo la strada di casa, ora
o mai più.

2 commenti:

  1. Magnifica lirica Michele! Significa tanto in termini di speranza e consapevolezza.

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  2. Una poesia che condivido con tutto il cuore. Bravissimo Michele

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