venerdì 30 aprile 2021

Relitto

 

Accanto a me giace

il pallore disperso del cielo

nel muto richiamo del vento.

E’ di chi resta,

di chi scampa al naufragio

l’aspro suolo che vacilla,

l’assiepata solitudine di veglie

strappate alla sera.

In questa notte a venire

trovo riparo,

nel farmi bastare il passato

prima d’esser divorato

dal silenzio.