venerdì 20 gennaio 2017

Navigando

In queste acque senza tregua
che non conoscono parole, né luna
queste acque silenziose, tremende
ho navigato.
E vivendole come si vive l’inverno
ho respirato giorni di sale e sete
ridendo infine delle tempeste.
Oggi mite è il vento
dolce brezza mi dona il tuo aroma
dalle bianche spiagge dove ti sei nascosta
viene alla luce per un giuramento.
Fossero l’ultimo lembo di terra
o il porto più sicuro,
l’estrema regione di una speranza
o dinastia di stelle
gli occhi tuoi abbraccerò.
Mi prenderò cura delle tue labbra,
lontani dall’inganno,
ricameremo candide vele
sotto lo sguardo attento
dei ciliegi in fiore.
Guadagnandoci nuove isole
insieme
riprenderemo il mare



venerdì 13 gennaio 2017

Il filo

Torna la tua voce, Mare
a cantare la notte
così spietata, ruvida.
Indifeso il cielo respira
la magrezza del tempo
sul sentiero di uomini
confinati alla meta.
A chi importa brandire
queste parole, giovinezza
di disperate chimere,
triste rinuncia la nebbia
ad issare la vela.
E io continuo ad esistere
a cambiare rifugio
benchè sia già tardi
e quel filo di luce,
di dovuta speranza
resta impigliato
al tuo muto ricordo.



giovedì 12 gennaio 2017

Dimora in questa valle
la memoria dei vinti,
indomita poesia
di selvagge reliquie.